Gli italiani rivogliono i medici che sanno fare diagnosi.

Nella medicina moderna sembra sparita la figura del clinico che aveva uno sguardo d’insieme. I pazienti vengono spediti da mille diversi specialisti - e fanno un miliardo di esami - per capire cosa hanno.

Per poi finire etichettati nelle due classiche diagnosi ("colon irritabile" o "fibromialgia") in cui lo psicofarmaco diventa chiave di silenziamento dei sintomi e del non-riconoscimento del paziente nella sua sofferenza.

E forse per questo che l'italiano medio ha perso fiducia nel SSN?
O è anche per questo, che si moltiplicano le cure fai-da-te?

Ce lo spiega nei dettagli il servizio di Alessandro Filippo pubblicato già due fa sull'Espresso (quando dico che il SSN è morto da almeno due anni...).

Lo trovi a quest'indirizzo:

http://m.espresso.repubblica.it/attualita/2017/11/29/news/i-medici-che-sanno-fare-diagnosi-sono-estinti-per-il-paziente-e-via-crucis-tra-gli-specialisti-1.315123 .

Ricorda: una visita medica è a tutti gli effetti una consulenza specialistica, e un medico è né più né meno che un consulente.

Se non ti convince o non è all'altezza della sua professione, è tuo diritto e tuo interesse trovarne uno migliore.

Perché nulla ha più valore della tua salute !

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,