Lo zucchero crea più dipendenza della cocaina. Ed è causa certa di Diabete ed Obesità

Ne abbiamo parlato in Radio con il Dott. Giulio Maria Ranalli - Biologo Nutrizionista e con il Dott. Riccardo Cecchetti Osteopata e Fisioterapista.

"Terapia Integrative nel Diabete" 
Intervista su Radio LIVE SOCIAL - Rubrica Medicina - Regione Lazio

https://www.facebook.com/dottgabrieleprinzi/videos/180159006566362

 

Da dove siamo partiti?
Dal dubbio che ci hanno preso in giro da anni. Voi e "noi"...
Ci hanno detto che i problemi vengono coi grassi.
Ma se la verità fosse un'altra?

Questo post non è di un complottista e non è una fake news.
La Scienza dimostra che lo zucchero crea più dipendenza della cocaina.
É la causa del diabete.
Alimenta l'insulina-resistenza.
Ed È la concausa della Sibo (Disbiosi del piccolo intestino).

Nemmeno il miele è meglio: quello estremamente liquido e ricchissimo di fruttosio.
E il fruttosio fa 17 volte più danni al fegato che il glucosio.
Ed è causa della Steatosi Epatica perché costa poco, meno dello zucchero.

Scienziati pagati negli anni '60 dall'industria americana dello zucchero, hanno sminuito il collegamento tra consumo di zucchero e problemi cardiaci Hanno spostato l'attenzione sui grassi saturi.

E da anni emanano "linee guida" a favore di un'alimentazione scarsa di grassi ma ricca di carboidrati, per bilanciare l'apporto calorico - giacché i grassi (per chi ancora crede alle chilocalorie) hanno almeno il doppio di calorie dei carboidrati.
Così si pensa di combattere il colesterolo, visto come UNICA FONTE di malattia.
Ma... Il Colesterolo viene dai Trigliceridi... e i Trigliceridi dagli zuccheri.

La biochimica e la fisiologia non sono una opinione.

Così, se ancora credi nei dinosauri e nelle diete IPOCALORICHE per poterti gustare una merdavigliosa pizza non-cotta il sabato sera, sono spiacente di deluderti.
Ma.... Se sei diabetico, o hai Trigliceridi o il Colesterolo alle stelle, la conta delle kilocalorie non serve a nulla!

Ce lo dimostra il Prof. Jenkins nel 1981, con la scoperta dell'indice glicemico.

E di questo cosa ci dice l'OMS?
Tre linee d'azione, in sequenza:

1) MODIFICARE LA DIETA in senso di indice e carico glicemico/insulinemico.

2) INSEGNARE alle persone a FARE ATTIVITA' FISICA in quanto il movimento obbliga lo zucchero ad entrare nel muscolo per fare da "benzina".

3) Se questo NON FUNZIONA devi usare i farmaci.
Ma come TERZA SCELTA, e non come unica scelta.

Perché i farmaci per il diabete hanno un impatto sul microbiota e possono provocare diarrea, rendendoti carente di preziosi micronutrienti e vitamine.
In più ti riducono in schiavitù.
Perché tu puoi mangiare ciò che vuoi e che ami ma creando una dipendenza PSICOLOGICA E FARMACOLOGICA dalla tua amata pillolina.

A voler peggiorare la cosa, quando la pillolina è l'unica scelta terapeutica adottata, sei un costo per lo "Stato Italiano" e un peso assistenziale ulteriore sul "morente" SSN.

È quello che vuoi?

Amiche, amici, svegliatevi!
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Agite oggi per vostra salute!
Come?

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Perché la tua salute vale!


Metodo Cecchetti, Metodo Trabucco, Luca Speciani – DietaGIFT, AMIE-Associazione Medici Italiani Evoluzionisti, Gabriele Prinzi, METABOLICAmENTE
Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,