Ma il latte è davvero un nutriente e necessario ... O è causa di bruttissime malattie?


, ti riapro e vergo nuovamente le tue pagine vergini ...
... è così terapeutico e distensivo!

Stasera ti scrivo per il riscontro avuto DAGLI UTENTI DELLA PAGINA su ciò che pubblico per dissuadere TUTTI dal consumo di latte di vacca.

Sebbene ancora oggi la letteratura scientifica non è chiara IN MANIERA INDISCUTIBILE sugli effetti patologici delle proteine del latte in tante malattie - dall'osteoporosi a malattie oncologiche - ci sono poi delle ricerche che danno risultati eclatanti che confermano i miei dubbi e i miei consigli a chiunque di togliere latte e latticini dalla dieta.

Come il lavoro appena pubblicato (25 febbraio 2020) dai ricercatori della Loma Linda University Health che hanno scoperto che anche quantità relativamente moderate di consumo di latte possono aumentare il rischio di cancro al seno nelle donne - fino all'80%.

La dieta di quasi 53.000 donne nordamericane - inizialmente prive di cancro - sono state valutate, e sono state seguite per quasi otto anni.
Alla fine del periodo di studio, ci sono stati 1.057 nuovi casi di cancro al seno durante il follow-up.

Non sono state trovate associazioni chiare tra i prodotti a base di soia e il carcinoma mammario, indipendentemente dai latticini.
Ma, rispetto al consumo di latte basso o assente, l'assunzione maggiore di calorie da latte era associata a un maggior rischio di cancro al seno, indipendentemente dall'assunzione di soia.

Il primo autore dell'articolo, Gary E. Fraser, MBChB, Ph.D., ha affermato che: "il consumo di appena 1/4 -1/3 di tazza di latte al giorno è stato associato ad un aumentato rischio di cancro al seno del 30%.
Bevendo fino a una tazza al giorno, il rischio associato è salito al 50%.
Per coloro che ne bevono da due a tre tazze al giorno, il rischio è aumentato ulteriormente dal 70% all'80%".

Le attuali linee guida dietetiche statunitensi raccomandano tre tazze di latte al giorno ma lo studio osservazionale fornisce "prove abbastanza forti che il latte o qualche altro fattore strettamente correlato al consumo di latte sia una causa di cancro al seno nelle donne".

Continua Fraser: "le prove di questo studio suggeriscono che le persone dovrebbero approcciarsi con cautela a quelle raccomandazioni dietetiche". Quest'effetto pericoloso del latte è coerente con un recente lavoro scientifico (AHS-2) che suggerisce che i vegani, ma non i latto-ovo-vegetariani, hanno sperimentato meno tumori al seno rispetto ai non vegetariani.

Fraser ha affermato che le possibili ragioni di queste associazioni tra carcinoma mammario e latte da latte possono essere IL CONTENUTO DI ORMONI SESSUALI nel latte da latte, dato che le mucche stanno naturalmente allattando e spesso CIRCA IL 75% DEL GREGGE DA LATTE È INCINTA.
E il cancro al seno nelle donne è un tumore che risponde agli ormoni.

Inoltre, l'assunzione di latticini e altre proteine ​​animali in alcune segnalazioni è anche associata a livelli ematici più elevati di un ormone, il fattore di crescita 1 insulino-simile (IGF-1), che si ritiene PROMUOVERE I TUMORI.

"Il latte da latte ha alcune qualità nutrizionali positive", ha detto Fraser, "ma questi devono essere bilanciati con altri possibili, effetti meno utili. Questo lavoro suggerisce l'urgente necessità di ulteriori ricerche".

Spero che un giorno le persone che incontro e i pazienti si sveglino dall'ipnosi di massa che tramite la pubblicità - dai tempi di di carosello - ci ha rincoglionito, inserendosi a gamba tesa nel rapporto tra medico e paziente.

E prendendoci LETTERALMENTE per la gola, dato che i latticini producono tossico-dipendenza a causa della caseo-morfina...
... ma di questo ne farò argomento di altro post .
La dieta fa molto.
Anche lo stile di vita.
Ricorderò a chi mi legge che per chi ha dubbi è utile affidarsi agli esperti.

Quali esperti?
Non quelli che prescrivono le statine solo guardando gli esami...
Non quelli che si infastidiscono se chiedi informazioni nutrizionali...
Non quelli che nemmeno ti guardano la lingua...
... Sono ormai tantissimi gli operatori sanitari che vivono la Rivoluzione Microbiota.
Ne ho incontrati parecchi e mi fa piacere sapere che NON SONO PIU' IL SOLO ad avere i cabbasisi rotti...

Chi sono? Sono Medici, Farmacisti, Nutrizionisti, Fisioterapisti ed Osteopati e coach....

Si riconoscono tra loro.
Si riconoscono da ciò che scrivono.
Si riconoscono dalla passione che mettono in ciò che fanno.
Moderni emuli del padre Ippocrate.
Quelli sono i veri esperti.

Grazie per raccogliere i miei pensieri.
Concludo. Ti chiudo. Ti riaprirò domani (speriamo).
Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,