Asse intestino-microbiota-cervello

Mettiamo che sei proprietario di un impero dell'oro: hai un emporio in cui vendi gioielli e monili d'oro che provengono dalla tua miniera d'oro e hai anche creato una catena di negozi in franchising, in cui vendi i prodotti realizzati dall'oro della tua miniera.

Gestisci parecchi dipendenti: i minatori che estraggono l'oro, gli artigiani che l'oro lo forgiano, e la rete commerciale che distribuisce i gioielli così realizzati al tuo emporio e ai franchising.

Mettiamo il caso che - improvvisamente e progressivamente - la tua vena aurifera si esaurisca e/o che i minatori si ammalano tutti (che sfiga!) e non possono più estrarre l'oro.

In entrambi i casi, agli artigiani non arriva più la materia prima così sono obbligati a fermare la produzione di gioielli.

Così la rete vendite non ha più nulla da distribuire ai negozi in franchising, che non hanno più cosa vendere.

Come proprietario di quest'impero non puoi non vedere la differenza di fatturato!

E ritenendo (superficialmente) che la causa è "il mercato" che è saturo, o che è crollato perchè la gente non ha più "i piccioli" (i soldi...) per comprare i gioielli, decidi di affidarti ad un Manager.

Uno bravo!

Questo Manager vede la diminuzione del fatturato e appena arrivato pensa subito a "TAGLI LINEARI".

Perchè pensa che:

1) la colpa è dei troppi negozi in franchising - che tolgono bussiness all'emporio principale - così decide di chiuderne alcuni.

2) la colpa è del servizio di distribuzione, così decide di licenziare tutti dando il servizio in out-sourcing (gestione a terzi).

3) la colpa è degli artigiani o dei minatori che lavorano poco, per cui ne licenzia alcuni o metti in cassa integrazione altri.

Il risultato finale?

Minatori e artigiani licenziati, servizio di distribuzione in outsorcing, parecchi negozi in franchising chiusi .....

.... Ma il fatturato - in mancanza dell'oro, dei minatori e degli artigiani - non varia di una virgola.

Questo esempio descrive L'ERRORE DI DIAGNOSI di quell' EPIDEMIA NAZIONALE di malattie intestinali che io cito sempre.

Una epidemia connessa a #DISBIOSI e #ALLERGIE o infiammazioni ALIMENTARI che gli Italiani - e i medici - disconoscono in larga parte.

Specialmente quelli educati nel #pleistocene.

Così, quando descrivi i tuoi sintomi intestinali o gastrici o respiratori, ti senti dire che tutto dipende dalla psiche, o dal cervello, che è "tutto nervoso" e tutto è legaro allo stress.

Quindi gastrite nervosa, colite nervosa, diarrea nervosa, stitichezza nervosa, bronchite ed asma nervosi, eccetera.

Ed ecco che variazioni del tono dell'umore, depressione, stanchezza cronica da quando ti sveglii, sonno improvviso dopo pranzo, insonnia o cefalea ... piuttosto che essere visti comeLE conseguenze delle malattie intestinali su SISTEMA IMMUNITARIO E CERVELLO, vengono interpretati come "malattie nervose".

Si scambia l'effetto con la causa.

Ed ecco che il primo che capita ti prescrive le famose "#GOCCINE o #PILLOLINE per l'ansia e il nervosismo.

Perchè le prescrivono più frequentemente il gastroenterologo o il medico di famiglia o il reumatologo che lo psichiatrica....

E' successo anche a te, eh?

La mente non c'entra per nulla, se non come ORGANO CHE SUBISCE gli squilibri di stomaco ed intestino!

Perché il cibo è la miniera d'oro, i batteri dell'intestino sono i minatori, le cellule entero-cromoaffini di stomaco e intestino sono gli artigiani che producono neurotrasmettitori (serotonina e dopamina) distribuiti dal corpo al cervello (principale emporio) e agli elementi fondamentali del SISTEMA NERVOSO CENTRALE (i franchising): il sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico), il sistema nervoso enterico, l'asse neuroendocrino (asse HPA) e altri.

Il sistema nervoso è connesso ed è dipendente dai 7-e-passa-metri di tubo digerente, così OGNI SQUILIBRO DEI BATTERI INTESTINALI produce squilibri del tratto gastrointestinale e interrompe una miriade di FUNZIONI FISIOLOGICHE che vanno dal metabolismo energetico alla regolazione dell'umore.

Ed È per questo che non resisti ai dolci, che ingrassi, che hai la pancia sempre gonfia...

Mentre le goccine o le pilloline intervengono sui segnali d'allarme (sintomi) che il sistema nervoso ti manda, il problema rimane, l'intestino continua a marcire e la "malattia" progredisce ...

Bello eh?

Quindi, caro amico o amica che mi stai leggendo, smettiamo di essere superficiali quando stiamo male, guarda oltre il sintomo!

Cerca la causa!

Non è il sintomo quello che dobbiamo combattere, quanto LA CAUSA DEL SINTOMO.

Ogni specialista è - nè più nè meno - che un consulente; se la consulenza o i consigli non ti convincono o RISOLVONO ZERO PROBLEMI allora cambia consulente e scegli di affidarti a un professionista capace di ascoltarti e preparato ad istruirti.

Una consulenza fatta bene è un investimento, perchè la tua salute ha un valore inestimabile!

Anzi, la tua salute vale!

Continua a seguire la pagina e condividi liberaMente ogni singolo post che trovi interessante perché è di pubblica utilità.

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,