COLESTEROLO...TRIGLICERIDI ... ... E BERBERINA

L'eccesso di grassi
(iperlipidemia) è un importante fattore di rischio per le malattie
cardiovascolari (ma non l'unico).

E colpisce circa il
33,5% della popolazione statunitense.


Quando sono presenti
livelli elevati di lipidi nel sangue, i lipidi possono depositarsi nelle pareti
delle arterie, formando delle placche.

Ciò porta
all'aterosclerosi e all'ostruzione del flusso sanguigno.


Le più recenti linee
guida dell'American College of Cardiology/American Heart Association (2013) non
raccomandano un trattamento con "target" specifici a causa della
MANCANZA DI PROVE DA STUDI RANDOMIZZATI.


Tradotto: nessuno
studio ha dimostrato OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO quali livelli siano sicuri
per i pazienti.

Tuttavia, molti
professionisti monitorano i valori lipidici e li usano per guidare la terapia
per l'iperlipidemia.


E AMANO prescrivere le
STATINE o altri prodotti che ABOLISOCNO la tua capacità di produrre colesterolo
ovvero di ASSORBIRE i grassi, compresi LE VITAmine LIPOSOLUBILI.


Bella cosa, eh?

E tu pensi sia senza
effetti collaterali?


Alcuni pazienti con
iperlipidemia possono trarre beneficio da terapie ipolipemizzanti alternative,
in particolare quei pazienti che non possono tollerare le statine.


Ma di quale
"terapia alternativa" stiamo parlando?

NON PARLIAMO DI RISO
ROSSO FERMENTATO, perchè è UNA STATINA (la
#monocolina da riso rosso è chiamata #lovastatina).

QUALSIASI STATINA
blocca la capacità del tuo corpo di produrre colesterolo.


E non devo nuovamente
ricordare che AL TUO CORPO, al tuo CERVELLO, ai tuoi ORMONI SESSUALI e alla
VITAmina D serve il colesterolo.

Giusto?


LA PRIMA ALTERNATIVA -
quella più efficacie e su cui ci sono STUDI INTERNAZIONALI A SUPPORTO si chiama
#berberina.


Uno studio di 3 anni
fa ha valutato un gruppo di 12 articoli scientifici, scoprendo cose PARECCHIO
INTERESSANTI:


La maggior parte degli
articoli valutati suggerisce costantemente che la BERBERINA ha un effetto
benefico su

- LDL - cioè il
COLESTEROLO CATTIVO, con riduzioni che vanno da 20 a 50 mg/dL)

- TRIGLICERIDI
(riduzioni che vanno da 25 a 55 mg dL).


I risultati sono stati
dimostrati sia rispetto al placebo che ai "controlli attivi", ovvero
pazienti sotto farmaci con EZETIMIBE e statine a basso dosaggio.


E SENZA EFFETTI
COLLATERALI TIPICI DELLE STATINE.


La berberina ha un
meccanismo simile agli inibitori di PCSK9 ed è stato IPOTIZZATO che la terapia
di berberina + riso rosso fermentato è "farmacologicamente analoga"
alla terapia di combinazione di inibitori di PCSK9 con statine.

Questo a beneficio dei
pazienti che DEVONO prendere le statine a vita....


Ma quanti chili ne
vanno presi?

Dozzine di chili?

Centinaia di chili?


Eh no ...

La BERBERINA - per
dare questi risultati - è stato assunto nella misura di 500 mg una volta al
giorno QUASI COSTANTEMENTE la dose utilizzata IN TUTTI GLI STUDI SCIENTIFICI,
sia come agente singolo che in combinazione con altri integratori alimentari.


So che scrivo cose
strane, mai sentite, ma io sono diverso.

Sono un medico delle
panze siculo, che vuole riportare LA VERA FILOSOFIA MEDICA alle persone.


Il padre #Ippocrate mi ricorda il mio giuramento: primum
NON NUOCERE.

PEr questo, ritengo
sia NECESSARIO a tutti ricordare che non esiste un farmaco senza effetti
collaterali.

E che la maledizione
della nostra società sono le PRESCRIZIONI INAPPROPRIATE, per cui le Società
Scientifiche Internazionali (ma anche ITALIANE!) da anni ci ricordano I MORTI e
I FERITI da effetti collaterali.


QUindi, non solo
informo i pazienti A NORMA DELL'ARTICOLO 13 del CODICE DEONTOLOGICO, ma mi
guardo bene dal prescrivere un "farmacon" 8dal greco
"veleno") se non ho motivi dannatamente buoni.

E di sicuro LO
DEPRESCRIVO se ho un'alternativa VEGETALE, INTEGRA e che zero (o quasi) effetti
collaterali.


Perchè sono convinto -
IO E I MIEI CONFRATELLI - che la tua salute vale!


LINK ORIGINALI (aperti
alla lettura e gratuiti)

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5871262/


































































































































https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6051272/

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,