GASTRITE, REFLUSSO, E L'IDRAULICO DI MIO CUGGGGINO (QUELLO "BRAVO")

Hai presente Quando il lavandino della cucina si intasa?

Come te ne accorgi?

Vedi l'acqua che ristagna nel lavandino, e non defluisce?

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Non è logico immaginare che c'è qualche ostacolo che occlude il deflusso
più sotto - magari nel collo d'oca, nel tubo di giuntura o nel cavedio del
palazzo, dove defluiscono metri di tubature?

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Così, cosa fai?

Chiami l'idraulico.

Quello "bravo", quello di mio cugggino.

Che ti dice: "signora, il suo è un problema legato al lavandino,
glielo sostituisco io!"

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E ti monta un lavandino nuovo, tutto luccicante, di acciaio inossidabile,
bellissimo, con due lavelli.

Il top di gamma!

E quando va via, quello che succede è che continua ad esserci un ristagno,
e l'acqua non defluisce!

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Perchè solamente GUARDANDO PIU' SOTTO, trovi la causa, quel
"qualcosa" che è a valle del lavandino ed è causa del ristagno.

E cambiare il lavandino non è la soluzione, perchè nè rimuove - nè risolve
- la causa.

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L'idraulico dovrebbe piuttosto lavorare a disostruire il lavandino usando
l'idraulico liquido o smontare il collo d'oca e pulirlo o cambiare i tubi e il
flessibile se serve.

O controllare ancora più a valle, lungo metri di tubature, se serve a
trovare la causa.

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E trovato e rimosso l'ostacolo (la causa), come per magia il lavandino
torna a funzionare perfettamente!

Ti è mai capitato, si?

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Questo esempio descrive quel "problema di stomaco" che gli
italiani - e i diagnosti che li curano - chiamano amichevolmente
"gastrite" (ma che forse #Gastrite non è).

O chiamano "colon (intestino, prego...) irritabile" (ma che
#colon non è).

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Dimenticano che lo stomaco è la parte più alta di un tubo lungo 7 metri e
passa, chiamato "tubo digerente".

Va dalla bocca all'ano, ed è costituito dagli stessi tessuti, innervato
dallo stesso (secondo) cervello, servito dallo stesso sistema vascolare e
linfatico.

Ma ha anche:

- LA MAGGIORE CONCENTRAZIONE di cellule (e linfonodi) del sistema
immunitario dell'intero corpo,

- LA MAGGIORE CONCENTRAZIONE di batteri, virus, miceti, batteriofagi e
parassiti (per gli amici: il #microbiota) dell'intero corpo.

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Lo stomaco - capiente come un piccolo lavandino (4,5 litri) ed "in
acciaio" per reggere alla presenza di acido per giorni, mesi, anni - ha un
"sifone" che dallo stomaco va verso l'alto (l'esofago) non è
rivestito d'acciaio...

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Così, quando lo stomaco "sfiata" verso l'alto (sintomo di indigestione
o reflusso) l'acido viene percepito quasi subito, e quello che normalmente
sarebbe classificato come "#reflusso acido" (o biliare) o
"#rigurgito" la maggior degli Italiani lo definisce #gastrite.

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La ricerca AVEVA fatto passi da gigante per dare all'umanità i
#gastroprotettori, e dagli anni '80 tante malattie "gastriche" si
sono ridotte enormemente (emorragie gastriche, ulcere, eccetera) grazie a loro.

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Ma... Ciò che si è visto ultimamente è che per quante TONNELLATE di
Gastroprotettori SONO STATE VENDUTE - e magari tu sei una di quelle che li
prende da una vita - la prevalenza di questa patologia è rimasta uguale, se non
peggiorata.

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Perchè nel 71% dei pazienti la prescrizione E' INAPPROPRIATA.

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Lo dice il DOTT: PRINZI?

NO.

Dal 2015-2016 lo dicono #FIMMG, #AIGO, #SIF, il Ministero alla Sanità, il
SSN, gli Assessorati Regionali alla Sanità perchè ci si è resi conti dei DANNI
COLLATERALI alla salute della prescrizione inappropriata IN CRONICO.

Per cui (anche nei BUGIARDINI) viene consigliata la DOSE MINIMA EFFICACE
per il TEMPO MINIMO.

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La "position paper" ITALIANA la trovi qui: http://www.fimmgroma.org/.../9622-aigo,-sif,-fimmg-una...

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se la prescrizione INAPPROPRIATA dei castroprotettori è a fini
"sintomatici" (per farti continuare a mangiare schifezze senza
sentire alcuna sofferenza), allora la terapia è TRE VOLTE FALLIMENTARE, perchè
stai spegnendo un sintomo (segnale di allarme), perché la causa continua ad andare
avanti (diventa cronica) e TI BECCHI GLI EFFETTI COLLATERALI.

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INFATTI, anche il miglior gastroprotettore del mondo - il top di gamma! -
quello che riesce a ridurre perfettamente l'acido, sta lavorando su un effetto!

Non cura la malattia, ma silenziando UN SINTOMO.

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E quel sintomo è un CAMPANELLO D'ALLARME di qualcosa che sta avvenendo PIÙ
SOTTO, nei sette metri e più di intestino.

E spesso questo CAMPANELLO D'ALLARME scatta da 1 a 5 minuti dopo che assumi
"un certo cibo"...

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Allora, se IL GASTROPROTETTORE NON RISOLVE IL PROBLEMA, non è che la
diagnosi di "gastrite" è sbagliata?

Fatti la domanda e datti la risposta.

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Ho già ampiamente trattato di questi argomenti in diversi post.

E ti prego di non chiedermi quale gastroprotettore usare al posto di quello
che usi già, ti prego 😅😅😅

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NE PARLIAMO CON Riccardo
Cecchetti Osteopata e Fisioterapista

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PARLEREMO DI CAUSE E DI SOLUZIONI.

Intanto, approfondisci l'argomento, continua a seguire la pagina e
condividi liberaMente ogni singolo post che trovi di pubblica utilità.

Perchè la tua salute vale!




















































































































































 

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,