L'Helicobacter Pylori resiste alle terapie antibiotiche? Ecco il perché.

Nonostante decenni di sforzi, le infezioni da Helicobacter Pylori rimangono difficili da trattare.

Oltre la metà della popolazione mondiale è infettata da H. Pylori, RICONOSCIUTA una delle principali cause di Ulcere Duodenali e Gastriche e di Cancro Gastrico (a causa di alcuni "specifici membri" di questa grande famiglia di batteri).

Durante l'infezione cronica,l'H. Pylori si localizza dentro lo strato mucoso gastrico, in profondità, nelle invaginazioni chiamate "ghiandole".

E nonostante il duro ambiente acido, può persistere per tutta la vita dell'ospite.
Ma non a tutti provoca ulcere a cancro gastrico...

Questa capacità di sopravvivere e persistere nello stomaco è associata alla capacità di adattarsi all'ambiente acido, e grandi sforzi ha fatto la comunità scientifica internazionale per ammazzarlo, arrivando a prescrivere 2 o 3 ANTIBIOTICI INSIEME per sicurezza.

Le cure contro l' infezione da H. Pylori però spesso falliscono miseramente e, di conseguenza, sono emersi CEPPI MULTIRESISTENTI così tutto diventa un problema molto serio.
Perché gli antibiotici AMMAZZANO i batteri buoni, ma sembrano fallire su quelli cattivi, visto che DA NEONATI AD ADULTI ingoiamo chissà quanti antibiotici.
Ma anche Gastroprotettori e Farmaci Psichiatrici, che creano Disbiosi.

Ma perché è tenace e resiste agli Antibiotici?
E Perché nessuno lo aveva capito fino a qualche anno fa?

Hanno provato che il Pylori è capace - da batterio singolo - di unirsi in comunità, fatte da piu famiglie di batteri.
E di far cose che da solo non farebbe, come "costruirsi un condominio".
E produrre sostanze mai prodotte prima, in esclusiva per la comunità.
Pazzesco no?

Il "condominio" in questione - dove al posto delle mura ci sono cellule morte, proteine e DNA - viene chiamato BIOFILM (vedi immagine) dalla comunità internazionale.

La formazione di Biofilm è stata recentemente suggerita come la strategia principale per colonizzare tratti dell'apparato gastroenterico EVITANDO di venire colpiti dagli antibiotici.
E dal nostro sistema immunitario.

Questa comunità di batteri associati alla superficie del nostro corpo rappresentano un notevole rischio per la salute e contribuiscono alle infezioni croniche, ma soprattutto a quelle ricorrenti.

Da Questo legame deriva una maggiore tolleranza ai trattamenti antibiotici convenzionali.
Che magari ti vengono prescritti più e più volte...

È stato statisticamente dimostrato che il Pylori protegge dal Reflusso Gastroesofageo e dal Tumore all'Esofago, e A PARTE POCHI BEN IDENTIFICATI MEMBRI DI QUESTA FAMIGLIA sembra che non sia il Pylori la causa del tumore, ma che segnali una "Disbiosi Gastrica" e la presenza di BATTERI CANCEROGENI DIVERSI-dal Pylori...
Magari risaliti dal duodeno.
Magari inseriti/ingeriti mentre sei in terapia con il Gastroprotettore...

Quindi, ammazzarlo - SPEGNENDO UN SEGNALE D'ALLARME - non è proprio la migliore della strategie terapeutiche ... no?

I miei tre consigli?
      1. Aggiungi sempre a qualunque terapia per il Pylori la molecola


        FONTI: 
Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,