Intestino e cervello sono COLLEGATI FISICAMENTE attraverso milioni di nervi, soprattutto il nervo vago. Questo sistema di comunicazione bidirezionale è l'ASSE INTESTINO CERVELLO.
Una moltitudine di studi scientifici recenti mostrano che il tuo cervello influisce sulla salute dell'intestino, e che di converso il tuo intestino influisce sulla salute del cervello.
E se uno dei due "sta male" comunica il suo malessere all'altro, in BIDIREZIONALE comunicazione.
I trilioni di #microbi che vivono nel nostro intestino - oltre ad avere effetto "dentro" il tubo digerente - producono sostanze chimiche (neurotrasmettitori, ormoni) che influenzano il funzionamento del cervello (LINK 1).
In più sono regolatori dei livelli di infiammazione generale del nostro corpo; livelli elevati sono associati a una serie di disturbi cerebrali tra cui: #DEPRESSIONE, #demenza, #schizofrenia, e #Alzheimer (LINK 2)
Le noci (la frutta a guscio IN GENERALE) hanno effetti benefici ben documentati sulla salute, con RECENTI REVISIONI che ne evidenziano i benefici per la salute cardiovascolare (LINK 3-4) e il controllo glicemico (LINK 5).
E chi vi dice di non mangiarle per via delle #chilocalorie (che non esistono!) o del #colesterolo STA DICENDO BESTIALITA' degne del #pleistocene.
Si sa meno dell'impatto delle #noci sulla salute #gastrointestinale e sul microbiota.
È stato suggerito che abbiano un effetto "prebiotico" - quello cioè di un cibo utilizzato selettivamente dai microrganismi e che conferisce un beneficio per la nostra e loro salute - per il loro contenuto in fibre, acidi grassi insaturi e #polifenoli.
I primi studi in vitro hanno dimostrato l'effetto #prebiotico delle mandorle e dell'estratto di castagna.
La fermentazione delle fibre di quella frutta a guscio produce acidi grassi a catena corta (#SCFA) come il #butirrato (presente anche NEL #BURRO) il quale promuove la contrattilità e la secrezione di muco nelle cellule intestinali.
In parte spiegando l'effetto benefico del microbiota sulla funzione intestinale.
I #polifenoli invece hanno una relazione bidirezionale con il microbiota: i batteri trasformano i polifenoli in prodotti assorbibili e questi modulano la composizione del microbiota IN DIREZIONE DELLA SALUTE.
Altro che pane pasta e pizza (privi di fibre, in quanto raffinati...)
Le noci sono anche ricche di LIPIDI, che hanno una bassa bioaccessibilità.
Come dimostra uno studio ECCEZIONALE (che i #dinosauri amanti delle chilocalorie non hanno mai letto), durante la rottura del tessuto della mandorla (masticazione) solo il primo strato di cellule sulla superficie fratturata si è rotto ed è stato in grado di rilasciare "grassi".
Le pareti cellulari intatte della mandorla hanno invece mostrato di essere resistenti alla digestione e impediscono (fornendo una barriera fisica) la digestione dei lipidi nel tratto gastrointestinale superiore.
Lo studio ha raccolto campioni fecali da soggetti che consumavano mandorle, osservando che le cellule intatte - in cui le pareti cellulari incapsulavano lipidi intracellulari - rendeva questi grassi suscettibili alla fermentazione del colon da parte dei batteri (LINK 6)
Il che CONFERMA che le chilocalorie sono una baggianata che CONFLIGGE con la fisiologia e la biologia.
Quindi a coloro che ti dicono di ABBOFFARTI di carboidrati raffinati (immancabili pane-pasta-pizza) ma di evitare le mandorle che fanno ingrassare ... per favore da parte mia MANDALI A ...
... Ad aggiornarsi.
Gli #ECM servono a qualcosa, no?
Un ulteriore studio (ma quelli delle chilocalorie studiano??) del 2020 conferma che la matrice alimentare delle noci (frutta a guscio) potrebbe rappresentare un metodo unico per fornire un ricco apporto di nutrienti fermentabili come fibre, polifenoli e lipidi al microbiota intestinale (LINK 7).
Tornando all'asse intestino cervello, se uno dei due organi "sta male" comunica il suo malessere all'altro in BIDIREZIONALE comunicazione.
E il malessere del microbiota influenza il funzionamento del tuo cervello.
Un modo comodo per coccolarli?
ASSUMI ALMENO 30 gr. di FRUTTA SECCA al giorno, come RACCOMANDANO l'OMS (LINK e I CARDIOLOGI AMERICANI (un mare di articoli)
Ho già scritto CONTRO le chilocalorie e a favore del consumo GIORNALIERO di frutta secca, e ho intenzione di continuare a farlo. Nel primo commento trovi i LINK a ciò che ho già scritto.
E se hai problemi con il #NICHEL, mangiale solo il sabato sera, la domenica e il mercoledì.
Ascolta la tua pancia, perchè la tua salute vale!
LINK DI APPROFONDIMENTO
Sono lavori scientifici RECENTISSIMI, gratuiti, in inglese (CHROME te lo traduce in italiano)
LINK 1
Microbiota intestinale: l'organo endocrino trascurato
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5414803/
LINK 2
ruolo dell'infiammazione nelle lesioni/malattie del SNC
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1760754/
LINK 3
revisione sistematica e meta-analisi del consumo di noci e del rischio di incidenti di CVD e mortalità per tutte le cause
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26548503
LINK 4
L'effetto del consumo di noci sui marcatori di infiammazione e funzione endoteliale: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati controllati.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5719316/
LINK 5
L'effetto delle noci sui marcatori del controllo glicemico: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati controllati
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30722007
LINK 6
Ruolo delle pareti cellulari nella bioaccessibilità dei lipidi nei semi di mandorla
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15321799/
LINK 7
Frutta a guscio e loro effetto sul microbiota intestinale, funzione intestinale e sintomi negli adulti: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati controllati
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7468923/
LINK 8
Perché mangiare frutta secca fa bene alla salute
https://www.fondoassistenzaebenessere.it/mangiare-frutta.../