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I POLISACCARIDI DEI FUNGHI MEDICINALI SONO UTILI NEL CROHN E NELLA RETTOCOLITE?
(Post direct LINK)) 18 Jul 2021 - - Blog

Le malattia infiammatorie intestinali (#IBD) come la #rettocolite #ulcerosa e il morbo di #Crohn si manifestano come infiammazione cronica dell'intestino.

Le caratteristiche cliniche?

Includono ulcerazioni della mucosa dell'intestino, diarrea e feci sanguinolente.

Tanti sono i fattori coinvolti nella patogenesi:

- l'esposizione ambientale (cibo e antibiotici, per esempio)

- deficit del sistema immunitario innato

- la "disregolazione" del #microbiota #intestinale (#disbiosi).

Fino ad oggi, il trattamento convenzionale utilizza farmaci come metilprednisolone, infliximab e ciclosporina. Tuttavia, gli effetti avversi gravi sono fortemente preoccupanti per i pazienti.

Recentemente, è stato dimostrato che i "polisaccaridi di origine naturale" (come i funghi medicinali) potrebbero alleviare i sintomi dell'IBD e potrebbero essere assunti come elemento alternativo (ovvero ADIUVANTE) nel trattamento dell'IBD.

QUALI FUNGHI TI CHIEDERAI?

L'HERICIUM, per esempio.

Un polisaccaride (EP-1, la cui struttura è costituita da glucosio, mannosio e galattosio) è stato isolato dal fungho Hericium Erinaceus è stato studiato PROPRIO per la sua attività anti-ulcera gastrica e colite [LINK 1].

EP-1 allevia i sintomi della colite ulcerosa indotta sperimentalmente: nel tratto gastrointestinale, questo polisaccaride viene fermentato dal microbiota intestinale per formare acidi grassi a catena corta (#SCFA) come l'ACIDO BITURRICO (ma anche l'acido etanoico e l'acido butanoico).

Gli SCFA - acetato, propionato e butirrato - sono l'ultimo prodotto dalla metabolizzazione dai polisaccaridi da parte del microbiota intestinale ed influenzano POSITIVAMENTE la diversità del microbiota, regolando contemporaneamente la risposta immunitaria nel sistema gastrointestinale.

C'è solo l'EP-1?

Eh no...

Un altro polisaccaride è stato estratto dall'Hericium e ha effetti anti-infiammatori (riduce IL-6, IL-1β, TNF-α e cicloossigenasi-2; inibisce inoltre lo stress ossidativo.

Stiamo FINALMENTE approfondendo gli effetti della medicina antica, quella messa a disposizione della natura.

E i funghi medicinali sono una ricca e potente fonte di effetti farmacologici che trovano - nei lavori scientifici - la conferma delle azioni curative.

Ne parliamo, davanti ad un bicchiere di vino con la dott.ssa @Stefania CazZavillan (@stefaniamicoterapia) e il Dott. Francesco Ravasini.

Perchè tutti e tre consapevoli che la tua salute vale !

LINK 1: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6929211/

Link al lavoro originale RECENTISSIMO che ha ispirato questo post: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8227517

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,