La tiamina - O vitamina B1 - non è sintetizzata dall'uomo e non viene immagazzinata in grandi quantità nell'uomo.
Nemmeno Nella donna.
Quindi deve essere derivata esclusivamente dalla dieta.
Essa è uno di quei co-fattori necessari a diversi enzimi, coinvolti in diverse patologie.
Come nel diabete, per esempio.
La carenza di #tiamina si verifica prevalentemente a causa della #malnutrizione e, nella maggior parte dei paesi occidentali, è più comunemente (90%) associata all'alcolismo.
Capirai tra un pò.
Nel tempo, la carenza di tiamina può causare danni ai nervi, portando alla neuropatia alcolica.
Non diversa dalla neuropatia diabetica.
Causata, tra l'altro, dall'effetto della #metformina (o del #castroprotettore) di bloccare l'assorbimento della VITAmina b12.
Ma perchè l'alcol causa tutto questo?
- l'alcol causa carenza di tiamina interrompendo l'assorbimento nel tratto gastrointestinale;
- l'alcol danneggia la mucosa dell'intestino e riduce il trasporto intestinale di tiamina;
- l'assorbimento della tiamina è ulteriormente esaurito da diarrea o vomito, eventi comuni nell'alcolismo (ma anche nelle gasteoenteriti);
- l'alcol ostacola anche la capacità delle cellule di utilizzare la tiamina perchè inibisce la tiamina pirofosfochinasi (enzima che attiva la b1 tramite la "fosforilazione");
Quest'ultima fase di "fosforilazione" richiede MAGNESIO come cofattore, che è:
- anche esaurito nell'alcolismo;
- non assorbito con l'uso di #metformina e #castroprotettore
Inutile ricordarti in quanti processi entra in gioco il MAGNESIO, che NESSUNO dosa a livello ematico...
La carenza cronica di tiamina alla fine porta alla neurotossicità.
Il cervello è l'organo del corpo che utilizza più energia, e necessita di un apporto costante di energia per funzionare.
Senza la scomposizione del glucosio e la successiva produzione di molecole essenziali (EFFETTI DELLA CARENZA DI TIAMINA) si arriva alle disfunzioni cerebrali e degenerazione.
L'alcol viene metabolizzato in #acetaldeide, nota per essere un metabolita attivo tossico, implicata nell'induzione di "cardiomiopatia alcolica", lo sviluppo di tumori e alcuni altri effetti "neuro-comportamentali".
Durante l'intossicazione la produzione di acetaldeide può causare vampate di calore, aumento della frequenza cardiaca, secchezza delle fauci, nausea, vomito e mal di testa.
L'acetaldeide contribuisce agli effetti tossici dell'alcol cronico sul cervello:
- portando alla degenerazione neuronale;
- inducendo danno cellulare e citotossicità
- inducendo malfunzionamenti del DNA che ...
- ... può indurre una risposta immunitaria che può danneggiare ulteriormente i tessuti.
Come nell'Alzheimer
E sul sistema gastro-intestinale?
Studi sui topi hanno dimostrato che l'alcol stimola l'infiammazione intestinale irritando lo stomaco e l'intestino, provocando il proteine che causano la sindrome della permeabilità intestinale.
Ciò rende più probabile che l'alcol e le endotossine (l'ACETALDEIDE) attraversino il rivestimento dell'intestino e viaggino attraverso la circolazione fino al fegato. L'ulteriore metabolismo dell'alcol fa sì che il fegato produca fattori infiammatori (citochine pro-infiammatorie).
Che possono attraversare la barriera ematoencefalica (BBB) e causare infiammazione nel cervello.
MA non è tutto alcol ciò che si beve, se ricordi che anche la #CANDIDA #ALBICANS (e non solo lei) produce ACETALDEIDE.
E la candida può svilupparsi in eccesso a causa del cibo, degli antibiotici, del castroprotettore e dell'uso di cortisone e metformina.
Ma quanta B1 mi serve ogni giorno?
I valori considerati "normali" e raccomandati sono ridicoli: 1,1-1,4 mg al giorno.
In un soggetto normale...
Non sono stati condotti studi per determinare il dosaggio ottimale di tiamina per varie condizioni e le raccomandazioni sul dosaggio sembrano essere basate su dati limitati.
Le sindromi da carenza di tiamina sono in genere trattate inizialmente con tiamina per via endovenosa tra 100 mg una volta al giorno e 500 mg tre volte al giorno
Negli studi sulla malattia di Alzheimer, i soggetti sono stati trattati con 1000 mg di tiamina cloridrato orale tre volte al giorno per 2-12 mesi senza alcuna segnalazione di effetti avversi.
Sono stati condotti diversi studi clinici sui derivati della tiamina per una varietà di disturbi che hanno utilizzato dosi comprese tra 300 e 900 mg al giorno in dosi suddivise per periodi fino a 3 mesi. In questi studi non sono stati riportati effetti collaterali
Adesso, controlla il tuo miglior integratore di vitamine del gruppo B e dimmi quanta TIAMINA ci trovi.
E quanto magnesio.
Fatti una domanda, datti la risposta, ed esci dalla prigione di un nome dato ai sintomi (si chiama DIAGNOSI) e di farmaci che agiscono sui sintomi.
Riprenditi il possesso del tuo corpo e della tua salute e Ascolta la tua pancia.
PERCHE' LA TUA SALUTE VALE!
LINK di approfondimento:
Cos'è la TIAMINA:
Https://it.wikipedia.org/wiki/Tiamina
L'alcol e il cervello:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8625009/
Farmacocinetica di tiamina cloridrato orale ad alte dosi in soggetti sani: