VAGINALE, ORALE, CUTANEA O INTESTINALE? LA CANDIDA, QUESTA MISCONOSCIUTA

La #Candida #albicans è un "ospite regolare" del #microbiota nella maggior parte della popolazione umana; infatti, gli studi mostrano come, alla nascita, il 13% sia costituito dal #MICOBIOTA.

Il genere candida ha la capacità di adattarsi alla vita intestinale senza indurre competizione con altri microrganismi.

Ma sebbene faccia parte della normale microflora, è brevissimo il passo per diventare il più comune patogeno fungino, e causare infezioni sistemiche che derivano dalla colonizzazione (in eccesso) del tratto gastrointestinale.

Come riesce a fare così tanti danni?

L'evidenza attuale suggerisce che le infezioni da C. albicans derivino più spesso dalla colonizzazione del tratto gastrointestinale (NON VAGINALE!) del paziente; la colonizzazione può quindi diffondersi a più siti nel corpo.

Baste che trovi condizioni favorenti specifiche.

Quali condizioni favorenti?

Nel passato, erano le causa più comune di infezioni fungine negli ospedali, e minacciavano i pazienti delle unità di terapia intensiva o i pazienti "immunocompromessi", o con barriere epiteliali non integre (ustionati, incidentati, eccetera)

Ma oggi basta molto di meno per beccarsi una CANDIDA anche fuori dagli ospedali.

Un esempio?

Un microbiota sbilanciato - causato, per esempio, dal cibo raffinato che mangiamo e dalle quintalate di antibiotici che ci danno fin dalla nascita - o la soppressione del sistema immunitario (come quando ti riempiono di cortisone per i motivi più futili).

E siccome antibiotico cortisone e gastroprotettore (la "Santa Trinità") sono sempre state usate per qualunque malanno (dal giradito all'osteoporosi) non è una sorpresa che in tanti soffrano di candidosi.

Senza saperlo.

Anche una barriera intestinale "compromessa" predispone a infezioni da C. albicans, quando non è causato proprio da questi funghi.

Realizzata la colonizzazione dell'intestino e la successiva traslocazione attraverso la barriera intestinale, la candidosi sistemica genera risposte immunitarie (e SINTOMI) pericolose per la nostra salute.

Sintomi dimenticati, ma evidenti se sai come il farti le linguacce allo specchio (V. post di domani).

Infatti, al di la della manifestazione vaginale nelle donne, ci siamo dimenticati come si fa diagnosi di "candida orale".

Ci siamo dimenticati che se è in bocca è anche PROBABILMENTE esofagea e gastrica.

Perchè la #candidosi E' INTESTINALE.

Quindi, sia la candida orale che vaginale sono MANIFESTAZIONI SUPERFICIALI di una candidosi intestinale, profonda.

Se "lavori" per curarla localmente ma non vai a debbellarla nell'intestino, la terapia rischia di durare (come si dice dalle mie parti) da Natale a Santo Stefano.

Quando fai terapia su questi microrganismi, ricorda sempre che l'uso di un antibiotico (o un antimicotico) senza #antibiogramma o #antimicogramma è spesso inutile contro alcuni esserini.

Ma può essere dannoso per altri microrganismi (magari tuoi alleati).

E Possono creare uno squilibrio del microbiota, sono quindi dannosi anche per te.

Ai tuoi sospetti sulla candida, molti potrebbero risponderti che LA CANDIDA ce l'abbiamo tutti...

...o che i tuoi sintomi sono legati al fatto che tu sei ansiosa, stressata e ti devi dare una calmata.

Altri si fermeranno a vedere la punta dell'iceberg - riempiendoti di candele, ovuli e altre amenità antimicotiche IN VAGINA ...

Altri ancora, nel sospetto di candida orale useranno SEMPRE LO STESSO FARMACO, sempre lo stesso NOME COMMERCIALE per settimane o mesi come se non esistesse altro (come, ad esempio, l'olio essenziale di tea tree o cannella).

Ma raramente si chiederanno da dove viene quella candida e a quale laboratorio mandare un campione di popò per identificare fino a 44 candide, e testare quali antimicotici e quali olii essenziali sono QUELLI GIUSTI per "ripulire" l'intestino.

Ricorda: se conosci te stesso e anche il tuo nemico, se sai dove sei e cosa esattamente stai combattendo (e hai buoni alleati), la vittoria è prossima.

E l'olio di cocco è uno di questi.

Approfondisci questi argomenti ai link inseriti sotto e nei prossimi post.

E condividi liberamente ogni singola pubblicazione di questa pagina, perchè è di pubblica utilità.

E perchè (mai come in questi tempi bui) la tua salute VALE!

LINK per approfondire:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7744392/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4863630/

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,